Info aggiornate al 5 maggio 2024
Significato
Durante la sua ultima cena, nel contesto della festa della Pasqua ebraica, Gesù ha riassunto tutto il bene che aveva fatto – e che avrebbe continuato a fare da risorto – istituendo l’Eucaristia.
Noi oggi la celebriamo chiamandola: Santa Messa.
- La S. Messa è il punto centrale della fede, la fonte e il culmine di tutta l’esistenza cristiana.
- Per opera dello Spirito Santo, nella S. Messa il Signore Gesù attua il suo sacrificio, dona la grazia e ci rende partecipi della sua vita.
- In tal modo, ci inserisce nell’amore del Padre e ci costituisce in un solo corpo come sua famiglia: la Chiesa.
- La sua grazia ci sprona a crescere nell’amore, a mettere a frutto i nostri talenti e a trasfigurare le realtà della vita nell’amore di Dio: la famiglia, gli amici, il tempo libero, la scuola, il lavoro, i poveri, il mondo.
Quando parliamo di “comunione” intendiamo in senso pieno il rapporto con Gesù che la S. Messa realizza.
- Albert Vanhoye, Messa, vita offerta, Edizioni AdP, Roma 2007;
- Albert Vanhoye, L’eucaristia sorgente di vita, Edizioni AdP, Roma 2013;
- Livio Fanzaga, La Santa Messa. Il cuore della vita cristiana, Sugarco Edizioni, Milano 2017;
- Papa Francesco, Catechesi alle Udienze Generali anni 2017-2018 (consultabile qui)
- Catechismo della Chiesa Cattolica nn.1322 – 1419 (consultabile qui)
- Benedetto XVI, Esortazione apostolica postsinodale “Sacramentum Caritatis” all’episcopato, al clero, alle persone consacrate e ai fedeli laici sull’eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa (2007) (consultabile qui);
- Joseph Ratzinger, Il Dio vicino. L’eucaristia cuore della vita cristiana, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2003.
- Timothy Radcliffe, Perché andare in Chiesa? Il dramma dell’eucaristia, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2009;
- Teresio Bosco, Il Cristianesimo in 50 lezioni, Elledici, Torino 2006.
Prime Comunioni 2024
- A scelta delle famiglie: 5 maggio o 12 maggio